Glossario

La gerarchia dei possibili beneficiari di prestazioni per i superstiti nell'ambito della previdenza eccedente l'obbligatorietà (accanto al coniuge e agli orfani, per esempio anche il/la partner di vita della persona assicurata).

Il regolamento di un Istituto di previdenza viene emanato dall'organo più alto (Consiglio di fondazione) e definisce il contenuto del rapporto di previdenza. Ciò significa il rapporto legale tra l'Istituto di previdenza ed ogni singolo destinatario. Si tratta di una specie di contratto, comparabile alle Condizioni generali di assicurazione (CGA), dove vengono determinate in modo dettagliato le prestazioni ed i contributi di un Istituto di previdenza.

Si tratta di una prestazione per i superstiti a favore del coniuge sopravvissuto di una persona assicurata.

Rendita su due vite che, in caso di decesso di una persona assicurata, continua ad essere versata nella stessa totalità fino al decesso della seconda persona.

Tipo di prestazione a favore dei figli, se questi avessero il diritto ad una rendita per orfani in caso di decesso della persona assicurata. Di regola, le rendite per i figli, sono prestazioni complementari alle rendite di vecchiaia e di invalidità.

Sono prestazioni per i superstiti e a favore dei figli di una persona assicurata (sotto determinate condizioni regolamentari, come per esempio un'età termine di 18 o 20 anni).

Prestazione a favore dei superstiti eccedente l'obbligatorietà e a favore del partner sopravvissuto di una persona assicurata, in quanto ciò venga previsto dal regolamento.

È una prestazione in complemento a determinate prestazioni regolamentari (per esempio per la vecchiaia).

Sono prestazioni per i superstiti e a favore del coniuge superstite (sotto determinate condizioni regolamentari, come per esempio la durata minima del matrimonio).

Sono rendite temporanee che secondo il regolamento, vengono (o possono essere) concesse tra il pensionamento e l'inizio dell'AVS.

Sono le persone che controllano la contabilità dell'anno di esercizio. La LPP richiede un ufficio di revisione professionalmente qualificato. Esso è obbligatorio per tutti gli Istituti di previdenza.

Si tratta del meccanismo per il coordinamento delle prestazioni della previdenza professionale con prestazioni di altri Istituto di assicurazioni sociali e previdenziali.

Si tratta di riserve tecniche per ammortizzare delle fluttuazioni del decorso di rischio di un Istituto di previdenza e ciò significa delle deroghe dai valori di esperienza statistici dei casi di sinistro effettivamente avvenuti.

Si tratta del capitale di previdenza necessario per il finanziamento delle prestazioni assicurate in base al regolamento e che viene calcolato secondo dei principi attuariali.